- Ti trovi in:
- Home
- /
- Come fare per
- /
- Utilizzare deposito telematico ricorsi e appelli
- /
- Deposito telematico reclamo
Il sito Internet di 'Assistenza on line al Portale di Giustizia tributaria' offre
in navigazione pubblica, una informativa per Cittadini e Professionisti su abilitazione e accesso al Processo Tributario Telematico e una panoramica dei servizi del Portale per i Giudici Tributari
in navigazione riservata, solo previa autenticazione al Portale, una informativa sui servizi a disposizione dei Giudici Tributari.
La funzionalità permette di depositare i reclami in modalità telematica.
I dati relativi al procedimento, che verranno poi inviati telematicamente, sono inseriti mediante la compilazione a schede.
L’utente è guidato in base a:
L’utente, nella schermata iniziale, nel campo Tipologia di deposito appartenente alla sezione “Deposito in Commissione Tributaria Provinciale - di primo grado”, deve selezionare la voce “Ricorsi e altri procedimenti giurisdizionali” e nel campo Tipologia procedimento deve selezionare la voce Reclamo (nel caso di Reclamo relativo ad un ricorso) oppure nel campo Tipologia di deposito appartenente alla sezione “Deposito in Commissione Tributaria Regionale - di secondo grado”, deve selezionare la voce “Appelli e altri procedimenti giurisdizionali” e nel campo Tipologia procedimento deve selezionare la voce Reclamo (nel caso di Reclamo relativo ad un appello).
L’esempio sotto riportato si riferisce alla presentazione di reclamo relativo ad un ricorso.
All'utente è presentata la scheda da acquisire per completare i dati e sono segnalate graficamente le schede complete e quelle da completare.
I campi contraddistinti dal simbolo “*” sono obbligatori.
Le schede che compongono il procedimento sono:
La scheda Dati generali permette di acquisire o variare i dati generali del reclamo.
Dati da indicare nella scheda:
Dati per abbinamento in Commissione Tributaria
Ricorrente
Resistente
Tipologia Ricorso *, deve essere selezionata una voce tra quelle presenti nella lista mostrata.
Proposta per abbinamento: selezionando il pulsante Ricerca abbinamento può effettuarsi una ricerca oppure può essere selezionata la voce “CONTINUA SENZA RG”.
Lista pronunce.
Indirizzo Pec*.
Elementi da acquisire/già acquisiti:
La presente schermata si riferisce al caso particolare in cui il reclamo è presentato da un difensore.
Inseriti i dati richiesti occorre selezionare il pulsante Salva per acquisirli a sistema.
La scheda Atti Impugnati permette di acquisire o variare gli atti impositivi del ricorso.
Dati da indicare nella scheda.
Atti impugnati:
Imposte:
La scheda Documenti permette di acquisire o variare i documenti allegati del ricorso.
Dati da indicare nella scheda
Documento Principale del Reclamo:
Allegati
In fase di trasmissione, sul documento principale del ricorso e sugli allegati sono effettuati dei controlli:
Se queste condizioni non sono rispettate il sistema non consente di fare l’upload dei documenti.
In caso di esito positivo dei controlli il sistema:
In caso di esito negativo dei controlli il sistema effettua le azioni indicate nella tabella per ciascuna tipologia di controllo.
Le eventuali anomalie riscontrate hanno una codifica puntuale pubblicata ed aggiornata nell’area pubblica del Portale della Giustizia Tributaria.
Le stesse informazioni vengono inviate all’indirizzo PEC del soggetto abilitato.
La scheda Calcolo CU permette di acquisire o variare i dati di pagamento del contributo unificato.
L’utente deve indicare se si richiede la prenotazione a debito o il patrocinio a spese dello Stato oppure, in alternativa, i dati relativi al pagamento. In quest’ultimo caso dovrà indicare, per ogni versamento:
Una volta valorizzati i suddetti campi, occorre selezionare il pulsante Inserisci dati Pagamento affinché i dati siano acquisiti dal sistema.
La scheda Validazione fornisce un riepilogo dei dati inseriti relativi alla richiesta di accesso temporaneo al fascicolo e offre la possibilità di:
Selezionato il pulsante Valida, viene richiesta una conferma della validazione che avverrà selezionando nuovamente il pulsante Valida.
Una volta effettuata correttamente l’operazione di validazione la NIR non è più modificabile e viene nuovamente proposto un suo riepilogo.
E’ possibile:
Al momento della trasmissione telematica sarà controllata la presenza di una pratica con stesso: numero atto, ricorrente e resistente per evitare eventuali invii doppi. In caso il controllo trovi dei riscontri, all’utente verrà emesso un avviso, non bloccante, sulla eventualità di un doppio deposito.
Selezionato il pulsante Trasmetti, viene richiesta una conferma della trasmissione che avverrà selezionando nuovamente il pulsante Trasmetti.
Se la trasmissione è effettuata correttamente la ricevuta di avvenuta trasmissione, con il relativo identificativo della trasmissione (e un riepilogo dei dati trasmessi), viene mostrata sia a video che inviata alla casella di posta certificata indicata.
E’ possibile stampare la NIR, nel formato definitivo selezionando il pulsante Download Riepilogo.
Effettuata la trasmissione telematica ha inizio l’elaborazione della documentazione inviata che può avere in alternativa:
La comunicazione di tale esito avviene entro le 24 ore successive alla trasmissione sia nell’area riservata sia tramite l’invio all’indirizzo PEC del soggetto abilitato.
La Nir può assumere gli stati seguenti: